giovedì 7 maggio 2009

Revisore dei conti

Il Consiglio Comunale nella seduta del 5 e 6 maggio 2009 ha decretato il fallimento della maggioranza.

Infatti si è verificato quello che già aleggiava da tempo; gran parte della maggioranza che ha sostenuto il sindaco Michele Botta ha dimostrato di avere avuto un unico scopo e cioè quello della spartizione di poltrone, non guardando per niente al bene comune della Città.

Nella seduta di Consiglio Comunale del 5 maggio 2009, sulla proposta del Sindaco Michele Botta, relativamente alla nomina di due componenti del Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2008/2011, avendo già votato all’unanimità (maggioranza e opposizione) la presa d’atto della mancanza dei requisiti e la decadenza di due componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, è venuto a mancare il totale appoggio al Sindaco sulla sua proposta di nomina delle nuove figure dei Revisori, rinviando i lavori al giorno successivo.

Alla ripresa dei lavori, infatti, risultavano presenti solo quei Consiglieri che responsabilmente hanno ritenuto opportuno sollecitare la nomina dei Revisori, strettamente legata ai lavori del Bilancio di previsione da approvare al più presto, per evitare la nomina del Commissario.

Dove sono andati a finire il resto dei Consiglieri di maggioranza (ben 9 componenti)?
Perché hanno tentato di frenare i lavori del loro Sindaco?
Cosa gli è venuto a mancare…….. forse qualche poltrona?

Fatto sta che la nomina dei due revisori è stato votato lo stesso e all’unanimità dagli 11 Consiglieri presenti (sei di minoranza e 5 di maggioranza) e precisamente:
- dal gruppo Consiliare del Partito Democratico (di opposizione) composto dai 4 Consiglieri, Palminteri Saverio, Bondì Antonino, Santacroce Francesco e Gambina Baldassare;
- dal gruppo “Trasparenza e Partecipazione” (di opposizione) composto dai consiglieri Buscemi Vincenzo e Palminteri Giuseppe;
- dal gruppo “Sviluppo e rilancio del Territorio” (di maggioranza) composto dai tre consiglieri Clemente Vito Antonio, Vetrano Antonino e Mattioli Carlo;
- dal gruppo “MPA” (di maggioranza) composto dal consigliere Ardizzone Saverio Renato;
- dal Presidente del Consiglio Buscemi Antonino.

Questo è l’esempio di una opposizione sana e che guarda solo ed esclusivamente all’interesse della comunità. Di fatto i numeri parlano chiaro, poiché solo attraverso l’apporto costruttivo dei sei componenti della minoranza è stata possibile la nomina dei due revisori dei Conti, figure essenziali per la verifica e il controllo del bilancio Comunale e non solo.

Menfi Lì, 07-05-2009